Le imprese campane e i professionisti che intendono realizzare investimenti per l’efficienza energetica e l’utilizzo delle fonti di energia rinnovabile, potranno usufruire di un contributo a fondo perduto concesso dalla Regione Campania.
BENEFICIARI
- Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) e Grandi imprese che intendono realizzare l’investimento in sedi operative ubicate o da ubicarsi nel territorio della Regione Campania e che, alla data di inoltro della candidatura telematica, siano già costituite e iscritte nel Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura territorialmente competente e abbiano approvato almeno un bilancio ovvero presentato almeno una dichiarazione dei redditi.
- Liberi professionisti che esercitino in forma individuale, associata o societaria ai sensi delle leggi vigenti, in possesso di partita IVA, rilasciata dall’Agenzia delle Entrate, per lo svolgimento dell’attività e regolarmente iscritti ai relativi albi/elenchi/ordini professionali previsti dalla vigente normativa.
TIPOLOGIA INVESTIMENTO
Gli investimenti ammissibili devono essere compresi tra quelli suggeriti dalla diagnosi energetica (predisposta da un tecnico esterno all’organizzazione del proponente e senza vincoli di dipendenza con l’impresa (requisito propedeutico per la partecipazione all’Avviso).
Sono ammissibili ad agevolazione i piani di investimento aziendali costituiti da uno o più delle seguenti tipologie di intervento:
- attività finalizzate all’aumento dell’efficienza energetica nei processi produttivi tali da determinare un effettivo risparmio annuo di energia primaria (a solo titolo esemplificativo: sostituzione dei sistemi di riscaldamento, condizionamento, alimentazione elettrica e illuminazione, se impiegati nei cicli di lavorazione funzionali alla riduzione dei consumi energetici come ad esempio building automation, motori a basso consumo, rifasamento elettrico dei motori, installazione di inverter, sistemi per la gestione e il monitoraggio dei consumi energetici);
- installazione d’impianti di cogenerazione ad alto rendimento e/o di trigenerazione;
- attività finalizzate all’aumento dell’efficienza energetica degli edifici nell’unità locale oggetto dell’investimento (a solo titolo esemplificativo: isolamento termico dei perimetri dove si svolge il ciclo produttivo come ad esempio rivestimenti, infissi, isolanti). Non sono ammissibili interventi di natura strutturale sugli immobili;
- sostituzione puntuale di sistemi e componenti a bassa efficienza con altri a maggiore efficienza;
- attività di ottimizzazione tecnologica, miglioramento delle centraline e cabine elettriche, installazione di sistemi di controllo e regolazione capaci di ridurre l’incidenza energetica sul processo produttivo dell'impresa;
- attività di installazione di impianti a fonti rinnovabili a condizione che l’energia prodotta sia destinata all’autoconsumo della sede operativa oggetto del programma d’investimento candidato.
Sono ammissibili esclusivamente i Piani di investimento aziendale con un importo uguale o superiore a € 50.000,00.
CONTRIBUTO
L’intensità massima di aiuto concedibile è il 50% delle spese ammissibili e comunque il contributo può essere concesso nella misura massima di Euro 200.000,00 in de minimis.